domenica 24 dicembre 2017

Natale

L'albero di Natale per me dovrebbe essere alto e pieno di ricordi. 
Non ho lo spazio e i ricordi li ho tutti nella mente. Ecco perché non mi interessa farlo.

Ogni anno invento un simbolo diverso.

Quest'anno ne ho fatto uno e da come mi piace, sarà il simbolo del Natale per tutti gli anni a venire.
Ogni oggetto ha una sua storia.


4 commenti:

  1. La sedia di Natale! Bella tutta luminosa, lì per lì sembrava un nido... auguri!

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    1. Cara Vitamina, la seggiolina ha più di sessantanni. Quando abbiamo liberato la casa dei miei suoceri, Claudio se la portò via, tanto sapeva che da come era ridotta sarebbe andata nella nettezza. La mettemmo da parte, prima o poi ci avrei pensato. E un giorno me la sverniciai tutta, riportandola a legno vivo, un amico l'ha tutta trattata e rifinita e poi l'ho fatta impagliare.

      L'uccellino che vedi ha una sua storia.
      È un pettirosso composto da due pon pon, il beccuccio sono due minuscoli triangoli di panno lenci.

      È stato regalato a mia madre dalla mia bisnonna Primitiva, dentro un uovo di Pasqua ottant'anni fa.

      Sono due oggetti che se potessero parlare ...

      Ma nel silenzio della notte, se fai attenzione senti un leggero scricchiolio e un pigolio. Hanno tante cose da raccontare.

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  2. Avrei dovuto pensarlo che questa meraviglia era opera tua. Mi piace tantissimo, cara artista.
    Auguri per te, mamma e cari tutti.

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    1. Grazie tesoRina, la cosa bella è che ogni giorno posso cambiargli posto e addobbarlo come voglio.

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